If you move something happens è un anno di ricerca dedicato al corpo trasloco vincitore della borsa per talenti di Italian Council 13 edizione!
Il trasloco è un mestiere, lo spostamento di cose e persone. Un fatto logistico, un motore desiderante. Il trasloco come mestiere, crea e cambia prospettiva di ambienti, relazioni e posture ponendoci in una condizione possibile di rinnovamento e non di dimenticanza. È possibile contestualizzare questo tracciato nell'eredità della questione meridionale e la sua relazione con le città industriali del nord Italia, in periodo post bellico e durante gli anni '60/'70 del novecento, come importante risorsa per un cambiamento.
Da luglio 2024 a ottobre 2025 appunteremo incontri e note grazie ai partner culturali che hanno sostenuto il progetto: Giulia Casartelli e Livia Piazza, JLU a Giessen; Salomè Burnstein di Shmòrevaz a Parigi; PAF a Saint-Erme-Putre-et-Ramecourt; Eva Neklyaeva di Viernulvier a Ghent; Margaux Shwab di Foodculture days a Vevey; Maria Luigia Gioffrè di In-Ruins/ Catanzaro.
Casa Cicca Museum sta lavorando alla composizione di zone d'innamoramento chiamate crush wall che ospiteranno ogni due mesi alcuni focus sulla collezione e i materiali e tracce derivanti dai diversi spostamenti. La casa dedicherà ogni proposta di programma legandola a questo processo di ricerca.
Potrete seguire i diversi passaggi su questa pagina e ogni due mesi creeremo una dedica alle 8 fasi processuali.
GRAZIE alla comunità che ci sostiene e che continuerà a credere nei traslochi emotivi.
SEE YOU SOON 🌶🌶🌶
If you move something happens is one year dedicated to 'trasloco body' and winner of the 13th edition of italian Council grant for talents in the arts.
Trasloco is a trade. The moving of things and people. A logistic fact, a desiring engine, an active body. Trasloco is a craft, it creates, rejection, or recovery. In inhabits and rethinks storage space as a place of renewal and not of forgetfulness. It is possible to contextualise this track in the legacy of the southern question and its relation with the industrial cities of northern italy, in the post-war period and during the 1960s/ '70s, as an important resource for change.
From july 2024 to october 2025 we will take meetings and notes thanks to our cultural partners that support our project: Giulia Casartelli e Livia Piazza of JLU in Giessen; Salomè Burnstein of Shmorevaz in Parigi; PAF/ Saint-Erme-Putre-et-Ramecourt; Eva Neklyaeva of Viernulvier in Ghent; Margaux Shwab founder of Foodculture days in Vevey; Maria Luigia Gioffrè of In-Ruins in Catanzaro.
Casa Cicca Museum is working on the composition of fallin in love zones called crush walls that will host every two months some focuses on the collection and the materials and traces resulting from different movings. The house will dedicate each program proposal trying it to this research process.
You can follow the different steps on this page and every two months we will create a dedication to the 8 process steps.
THANK YOU to the community that supports us and will continue to believe in emotional moves.
SEE YOU SOON 🌶🌶🌶
Il 14 settembre 2024 ci siamo raccolte virtualmente per rispondere alla seconda domanda di questo percorso:
Se ti muovi cosa porti con te?
Hanno partecipato alla tavola rotonda: Giulia Currà, Silvia Groaz, Federica Bueti, Mackda Ghebremariam Tesfau', Alice Minervini, Cora Baratti, Maria Luigia Gioffrè, Martina Todero.
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